I nostri obiettivi per i ticinesi: raddoppiare al nazionale e confermare Marco Chiesa agli Stati
Il prossimo 22 ottobre è fondamentale che la Deputazione ticinese alle Camere federali sia composta da rappresentanti che sappiano portare a Berna la voce della maggioranza dei ticinesi sui temi più importanti per il paese e per il Cantone. Penso in particolare al caos nel settore dell’asilo, questione che da settimane sta facendo parlare il nostro Cantone per la situazione venutasi a creare a Chiasso e in altre regioni del Ticino, all’eccessiva immigrazione, che con il frontalierato sta sfigurando il nostro Cantone. I frontalieri non sono più da tempo solo la manodopera complementare, come nell’industria, nell’agricoltura o l’edilizia, ma rappresentano una manodopera sostitutiva nel settore terziario, negli uffici, nelle banche e nelle fiduciarie. Un’immigrazione controllata e di qualità è a beneficio di tutti, fuori controllo come avviene ora è foriera di problemi sociali, disoccupazione e precariato. La nostra società sta vivendo una forte trasformazione, anche in ambito energetico. Le recenti decisioni adottate saranno, purtroppo, causa d’instabilità nelle forniture e all’origine d’importanti aumenti di costi per cittadini e PMI. È fondamentale sostenere l’innovazione e respingere con forza tasse, divieti e balzelli. Il nostro paese è ricco di storia e tradizioni e tra i suoi punti di forza vi è la democrazia diretta e la neutralità. Quest’ultima, per compiacere ai vari organismi internazionali, è stata bistrattata e pericolosamente relativizzata. Un pericolo che la Svizzera non può correre è quello di prendere parte a guerre tra i paesi belligeranti, piuttosto deve continuare a mettere a disposizione i suoi buoni uffici per promuovere la pace. Questa in estrema sintesi è l’azione più recente dell’UDC, il partito del popolo svizzero, che in Ticino dopo i successi elettorali degli ultimi anni, ambisce ad accrescere il suo peso anche nella Berna federale. Gli obiettivi per le prossime Elezioni federali:
- Confermare Marco Chiesa alla Camera alta, in Consiglio degli Stati;
- Ottenere un secondo seggio in Consiglio nazionale, affinché l’azione dell’UDC a Berna possa offrire migliori risposte al Ticino.
Chiediamo pertanto alle Elettrici e agli Elettori il sostegno, votando una delle liste dell’UDC, preferendo i nostri candidati e votando Marco Chiesa agli Stati.
Grazie!
Piero Marchesi, Presidente UDC Ticino