Il Gran Consiglio approva un’iniziativa generica dell’UDC sull’assistenza sociale – Pagamento diretto delle pigioni degli assistiti ai locatari
Il Gran Consiglio ha approvato oggi a grande maggioranza un’iniziativa generica dell’UDC (prima firmataria Roberta Soldati) in ambito dell’assistenza sociale per evitare abusi, cattivo sangue e sgravare l’apparato giudiziario. L’iniziativa chiedeva che la quota dell’assistenza sociale prevista per l’affitto venga direttamente versato ai locatari, come già si pratica per il premio base della Cassa malati.
Con l’iniziativa generica del 2021, Roberta Soldati per il Gruppo UDC chiedeva di modifiare la Legge sull’assistenza sociale ai sensi di permettere il pagamento diretto della pigione al locatore per le persone in assistenza. Il Gran Consiglio, seguendo il rapporto commissionale presentato da Lara Filippini, ha scelto la versione – anch’essa proposta dall’iniziativa – che prevede il versamento diretto ai locatari solo in caso di mancato pagamento dell’affitto per due mesi consecutivi.
L’UDC è soddifatta di questo compromesso che va nella giusta direzione. Non di rado succede che le persone a beneficio dell’assistenza a fronte di una spesa imprevista, piuttosto che per motivi personali di vario genere, vadano a intaccare il minimo vitale previsto per l’alloggio e non pagano l’affitto; ciò innesca un circolo vizioso dal quale sia gli assistiti che i locatari escono danneggiati. Con la soluzione proposta dall’UDC si evita agli assistiti di cadere nel vortice dei precetti esecutivi, si sgrava l’apparato giudiziario, e i proprietari degli appartamenti saranno più propensi ad affitare spazi a persone in assistenza.
UDC Ticino