Comunicato stampa

L’iniziativa popolare “Stop all’aumento dei dipendenti cantonali” è ufficialmente riuscita – Convalidate 9’850 firme

Il comitato promotore dell’iniziativa popolare “Stop all’aumento dei dipendenti cantonali” comunica con soddisfazione che la Cancelleria dello Stato ha attestato la riuscita formale dell’iniziativa. Delle circa 11’400 firme raccolte e consegnate, ben 9’850 sono state riconosciute valide, superando ampiamente il quorum di 7’000 firme richiesto.

Questa iniziativa risponde a una preoccupazione concreta e documentata: secondo lo studio Idheap, l’amministrazione cantonale ticinese risulta sovradimensionata del 33% rispetto alla media degli altri cantoni svizzeri. Tale eccesso rappresenta un onere economico insostenibile per i contribuenti e alimenta in maniera significativa gli squilibri finanziari del Cantone, oltre che ad incrementare una burocrazia inutile.

I dati parlano chiaro: negli ultimi anni, il numero dei dipendenti pubblici è cresciuto ben oltre le reali necessità della popolazione, generando un incremento dei costi che grava direttamente sulle spalle dei cittadini e delle imprese. Con il debito pubblico in aumento e una situazione finanziaria sempre più preoccupante, il Ticino non può più permettersi sprechi di questa entità. La spesa per il personale cantonale ha registrato una crescita del 15,6% negli ultimi anni, dimostrando un trend insostenibile se non opportunamente corretto. L’iniziativa offre anche un’occasione per ripensare ai compiti dello Stato e alla ridefinizione degli stessi tra Cantone e Comuni.

L’iniziativa propone di bloccare l’aumento del numero di dipendenti cantonali, adeguandolo alla crescita della popolazione e garantendo una gestione più efficiente delle risorse pubbliche. Un aspetto fondamentale da sottolineare è che la misura può essere attuata senza alcun licenziamento: le proiezioni indicano che nei prossimi cinque anni sono previste circa 1’500 partenze naturali all’interno dell’amministrazione cantonale. Ciò significa che il contenimento del personale può essere realizzato in modo graduale, senza creare disagi ai servizi pubblici né penalizzare i dipendenti attuali.

Il comitato promotore ringrazia tutti i cittadini che hanno sostenuto questa iniziativa con la loro firma. Il tema sarà ora discusso a livello istituzionale e, in seguito, sottoposto al giudizio del popolo ticinese, che si spera possa avvenire a breve. L’obiettivo è chiaro: un’amministrazione pubblica più snella, efficace ed economicamente sostenibile, in linea con la media degli altri cantoni.

Per il comitato:

Piero Marchesi, Rappresentante dei promotori
Gianmaria Frapolli, Presidente del comitato

Condividi articolo
Altro su questo tema
Continua
Contatto
UDC Ticino
Via Ceresio 40
6963 Pregassona
+41 91 930 81 38
Social media
Visitateci su:
Utilizziamo cookies per personalizzare contenuti e comunicazioni, per poter offrire funzioni per media sociali e per analizzare gli accessi al nostro portale. Inoltre, trasmettiamo informazioni per l'utilizzo della nostra pagina web ai nostri partner per media sociali, pubblicità e analisi. Vedere i dettagli
Sono d'accordo